Fedor Rudin

Violino

Un esempio brillante di arte violinistica dice il Kölner Stadt Anzeiger di Fedor Rudin. Il violinista franco-russo Fedor Rudin, 22 anni, si sta rapidamente affermando come uno dei più dotati ed esaltanti solisti della sua generazione. Di recente ha vinto tre importantissimi concorsi internazionali (Valsesia Musica, Premio Lipizer ed Henri Marteau), dopo aver ottenuto il primo premio anche in concorsi  come il Postacchini, lo Spohr, lo Yankelevitched il Khachaturian. È stato l'unico violinista selezionato per il premio dell'Accademia Internazionale Estiva del Mozarteum nell'agosto 2014 come vincitore dei concorsi internazionali George Enescu di Bucharest e Qingdao in Cina. Sostenuto e promosso dalla rivista STRAD e dal canale di musica classica The Violin Channel, ha debuttato recentemente in sale prestigiose come l'Auditorium Stern a Carnegie Hall, New York, Cadogan Hall a Londra, Comédie des Champs Elysées a Parigi, Filarmonica di Colonia e Laeiszhalle di Amburgo, con orchestre di fama internazionale come la Sinfonica di Basilea, l'Orchestra nazionale dell'Opéra Bastille, la nazionale Bulgara, la Sinfonica della Bretagna, la Filarmonica di Erfirt e la Sinfonica di Montreal. Ha partecipato ad importanti Festival violinistici in tutta Europa; cultore della musica da camera, Fedor è membro fondatore del Trio Fratres, definito la nuova generazione della musica da camera dalla stampa per l'insolita combinazione di violino, sassofono e pianoforte. L'ensemble si è affermato come vincitore di premi importanti in Germania e Francia. Fedor ha registrato un CD alla radio Bavarese ed ha impegni concertistici in Spagna, Romania, Venezuela, Repubblica Ceca e Singapore. Nato a Mosca nel 1992, Fedor Rudin, nipote del compositore Edison Denisov, ha studiato con Larissa Kolos, Miroslav Roussine, Svetlin Roussev e Zakhar Bron; è attualmente allievo di Pierre Amoyal al Mozarteum di Salisburgo. Suona una copia del "Krautzer" Stradivari, costruita a Londra nella liuteria Florian Leonhard. Nel dicembre 2013 è diventato un laureato del fondo francese  "Fondation d’entreprise Banque Populaire".