La sua costruzione risale all'XI secolo. La Cattedrale di Calvi, attualmente definita monumento nazionale, fu nominata Cattedra episcopale e da molti critici d'arte considerata, insieme all'ambone, una delle più rare e significative testimonianze della cultura romanica in Campania.
Le piccole volte a crociera sono sostenute da una nutrita serie di antiche colonne, alcune di marmo, altre di granito, asportate dagli edifici in rovina della circostante area archeologica calena.
Come
la maggior parte delle basiliche e cattedrali, è orientata ad est, dove sorge
il sole, simbolo del Cristo Risorto. La facciata rivolta a ponente è
monocuspidale, con la navata centrale a doppio spiovente e le due laterali a
spiovente unico. Attraverso i secoli ha subito vari rifacimenti.