Giancarlo Cardini

Giancarlo Cardini

Giancarlo  Cardini - Autunno musicale 2017

Ha studiato a Firenze al Conservatorio L. Cherubini, e a Firenze vive e lavora. È autore di musiche sinfoniche, cameristiche, di scena, queste ultime scritte per la Compagnia Teatrale I Magazzini, nonché di opere audio-visuali e di micro-teatro acustico. È autore del libro Bolle di sapone, una raccolta di mini-poesie e partiture verbali incentrate sulla percezione del quotidiano, e il testo di due composizioni mixed-media. Si è altresì fortemente interessato, negli anni, di musica leggera: in questo campo suoi sono alcuni lavori per pianoforte, tra i quali una serie di ballabili e numerosi arrangiamenti di canzoni italiane e non, di autori quali D'Anzi, Modugno, Bindi, Paoli, Tenco, Kern, Berlin, Porter, Alter, Rodgers, Friml, Gershwin, Gross, Bernstein, Bacharach, Lecuona, Jobim. Gli spartiti degli arrangiamenti relativi a Gino Paoli e Luigi Tenco sono stati recentemente pubblicati dalle edizioni BMG Ricordi. La sua attività pianistica si è svolta in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Canada, Giappone, India, Nepal, Egitto, con un repertorio che, a parte poche eccezioni - tra le quali Satie, del quale ha eseguito l'opera integrale -, si è rivolto interamente alla musica contemporanea, con l’esecuzione di molte prime assolute presentate, alla collaborazione con compositori e performers quali John Cage, Morton Feldman, Sylvano Bussotti, Giuseppe Chiari, Paolo Castaldi, Fernando Grillo, Luca Lombardi, Daniele Lombardi, Davide Mosconi, Giuliano Zosi. Oltre che come solista, ha suonato in concerti e registrazioni radiofoniche e discografiche con i soprani Cathy Berberian, Liliana Poli e Donatella Debolini, gli attori Marion D'Amburgo, Sandro Lombardi e Consuelo Ciatti, i flautisti Severino Gazzelloni, Roberto Fabbriciani e Mario Ancillotti, l'oboista Lothar Faber, i clarinettisti Ciro Scarponi e Guido Arbonelli, il fagottista Paolo Carlini, i violinisti Massimo Coen e Aldo Redditi, il violista Aldo Bennici, il violoncellista Piero Grossi e il contrabbassista Fernando Grillo. Nel 1978, a Bonn, ha partecipato con L. Ferrero, G. Frémy, S. Montague, F. Rzewski, D. Schnebel e D. Tudor all’esecuzione di Winter Music di Cage presentata in sovrapposizione ad un’altra opera cageana, Atlas Eclipticalis per orchestra diretta dall’autore stesso. Al suo attivo anche numerose incisioni discografiche, sia di opere sue che di altri autori (Satie, Cage, Bussotti, Clementi, Castaldi, Marchetti), e saggi riguardanti in generale la musica contemporanea. Recentemente è stato pubblicato, nella collana I Quaderni di Octandre, Bologna, un libro-disco dedicato alla sua opera compositiva, con saggi di Sylvano Bussotti, Marco Lenzi e Michele Porzio. È stato uno dei fondatori, nel 1980, del G.A.M.O. (Gruppo Aperto Musica Oggi), associazione fiorentina dedita alla divulgazione della musica contemporanea. Si è occupato di compositori poco noti dell'Ottocento italiano, come Giulio Ricordi, di cui ha curato la ristampa di un'antologia di pezzi per pianoforte, e Giovanni Rinaldi, sul quale ha scritto un saggio critico. Ha insegnato pianoforte nei Conservatori di Pesaro, Trieste e Firenze.