Il Santuario della Madonna dei Lattani sorge sul versante orientale dell’omonimo monte a Roccamonfina. L’origine e la storia sono indissolubilmente legate al ritrovamento della statua della Beata Vergine a cui il santuario è dedicato. È discussa l’opinione seconda la quale l’appellativo Lattani sia dovuto alla collocazione della struttura o alla capretta lattifera
responsabile della scoperta dell’icona mariana. Il complesso religioso,
incorniciato da antichi castagneti, oltre la chiesa, comprende anche il
convento dei frati francescani e l’eremitaggio di San Bernardino.
La profonda pace spirituale che vi si respira si sposa con un panorama
mozzafiato per deliziare ogni senso. Ripercorriamone la storia e
proviamo a descriverne la suggestiva bellezza. A pian terreno quattro
archi poggiati su pilastri in tufo grigio ci accolgono nel portico dal
quale si accede al chiostro. Esso è costituito da un quadriportico le cui pareti sono decorate da affreschi che ricostruiscono le scene di vita di San Francesco
risalenti al 1600. Le volte, anch’esse riccamente affrescate, sono
sostenute da colonne che gravano su di un basso parapetto che divide la
zona coperta dal cortile esterno. È curioso notare che una delle colonne
ha una base insolita, infatti è posta su di un leone stiloforo. Al centro del cortile esterno è collocata la cisterna del pozzo cinta da piante e fiori.