Uladzmir Sinkevich

Uladzmir Sinkevich

Uladzimir Sinkevich

All'età di sei anni, Uladzimir voleva imparare a suonare il pianoforte. Ma poiché era quasi impossibile trovare un posto per il pianoforte alla scuola di musica della sua città natale, Minsk, gli fu offerto un posto per studiare violoncello. Senza sapere molto del violoncello, Uladzimir accettò spontaneamente l'offerta e fu presto accettato nella classe di violoncello di Vladimir Perlin. "Solo più tardi mi sono innamorato dello strumento, soprattutto del suo suono, che è molto vicino alla voce umana", dice il musicista. Ha studiato all'Università delle Arti di Berlino con Martin Löhr e Wolfgang Boettcher (2007-2013), dove si è diplomato. Ha inoltre ricevuto ulteriore ispirazione artistica da masterclass internazionali con Bernard Greenhouse, Yo-Yo Ma, Natalia Gutman, Frans Helmerson e David Geringas, tra gli altri. Dal 2009 al 2011 è stato borsista presso l'Accademia Karajan – un periodo importante per il violoncellista, poiché le esperienze vissute in questa istituzione hanno determinato il corso della sua vita: “Mi ha dato l'opportunità di imparare a lavorare in un'orchestra composta dai migliori musicisti. Quando ho sperimentato per la prima volta il suono particolarmente caldo e omogeneo dei Berliner Philharmoniker, ero entusiasta e ho deciso di diventare un musicista d’orchestra.” Pluripremiato in concorsi internazionali, il suo primo incarico lo ha portato alla Münchner Rundfunkorchester come primo violoncello nel 2011, prima di unirsi ai Berliner Philharmoniker nel febbraio 2022. Ha collaborato regolarmente come primo violoncello con la Bayerisches Staatsorchester, i München Philharmoniker, la Sächsische Staatskapelle Dresden e la Gewandhausorchester Leipzig, tra gli altri. Uladzimir Sinkevich ha lavorato come solista con la Münchner Rundfunkorchester, la Philharmonie Baden-Baden e l'Orchestra Sinfonica di Stato della Bielorussia. Nel 2021, BR-Klassik ha pubblicato la sua registrazione del Concerto per violoncello n. 2 “Klātbūtne / Presence” di Pēteris Vasks con la Münchner Rundfunkorchester diretta da Ivan Repušić. Uladzimir Sinkevich è anche un appassionato musicista da camera. Gli piace trascorrere il tempo libero nella natura e nella pesca, ed è anche appassionato di auto d'epoca.