Ensemble Oktoechos
Nadia Caristi - Eugenia Corrieri
Marija Jovanovic - Lisa Friziero voci
Lanfranco Menga direttore
MERCHI AMOURS
Adam de la Halle (1230 c. - 1288c.)
un Troviere alla corte angioina di Napoli
Fines Amouretes
(Rondeaux a tre voci)
D’amouros cuer voel canter
(Chanson)
A dieu comant amouretes
(Mottetto a tre voci)
Adan, varie sous manor
(Jeux - partis)
Tant con je vivrai
(Rondeaux a tre voci)
On me deffent
(Chanson)
Diex soit en cheste maison
(Rondeaux a tre voci)
Merchi de le douche dolours
(Chanson)
Adan, d’amours vous demant
(Jeux - partis)
J’os bien a m’amie parler
(Mottetto a tre voci)
Glorieuse Vierge Marie
(Chanson)
De ma dame
(Mottetto a tre voci)
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Nota al programma
Vaghe e imprecise sono le notizie relative al troviere Adam de la Halle; alcuni dati si ricavano da testi autobiografici a noi pervenuti, come Li jus du Pelerin di dubbia attribuzione, e il Jeu de la Feuillée. Nacque ad Arras, capoluogo della contea dell'Artois intorno al 1262 e studiò a Parigi, dove visse fino a quando entrò al servizio di Roberto II d'Artois che lo fece conoscere allo zio Carlo d'Angiò re di Sicilia, al cui servizio passò verso il 1282. Tutta la sua produzione poetico-musicale la si deve proprio al periodo del suo soggiorno napoletano, produzione che vede un nutrito corpo di composizioni monodiche e polifoniche, anche se la sua fama è legata a Le jeu de Robin et Marion, una pastourelle che può giustamente considerarsi il prototipo della commedia con musiche e quindi del teatro musicale. Adam morì a Napoli intorno al 1288, quindi in giovane età. Sulla sua vita non sappiamo altro, ma in compenso ci sono pervenute le sue composizioni presenti in vari codici, a testimonianza della fama ottenuta nella sua pur breve vita. Naturalmente la sua presenza alla corte angioina di Napoli non si limitò solo alla rappresentazione del Jeu de Robin et Marion, ma la gran parte delle sue composizioni, tutte di argomento amoroso, dovettero ampiamente allietare la corte angioina. Proprio a questo ampio repertorio è dedicato il programma che viene proposto, che contiene sia brani monodici come le Chansons, tipica forma poetico- musicale molto in voga sia tra i trouveres sia tra i trobadours provenzali; l'unica chanson di argomento religioso è Glorieuse Vierge Marie, che viene proposta proprio per la sua unicità; altra tipica forma è il Jeux-partis, una specie di duetto tra due personaggi che dibattono su qualche questione; la parte polifonica prevede Mottetti e Rondeaux a tre voci. Dal punto di vista stilistico Adam rappresenta un momento di transizione: siamo ancora in piena Ars antiqua, ma con alcune innovazioni, anche se si dovranno aspettare ancora alcuni decenni le novità dell'Ars nova teorizzate da de Vitry e portate al massimo splendore da Guillaume de Machaut.
Lanfranco Menga