La chiesa di San Michele Arcangelo, anche conosciuta come Duomo, è il principale luogo di culto cattolico di Casertavecchia, fino al 1841 cattedrale della diocesi di Caserta.
La chiesa, dedicata a San Michele Arcangelo, sorge in un borgo medioevale di origine longobarda posto sulla cima di un colle, a 401 metri sulle pendici dei Monti Tifatini.
La fondazione forse avvenne sui resti di una precedente chiesa longobarda. La costruzione fu terminata, sotto il vescovo Giovanni, nel 1153 quando fu consacrato al culto, come si legge sulla iscrizione nell'architrave del portale centrale che cita anche il nome dell'architetto, Erugo, che seguì i lavori, quantomeno nell'ultima fase.
La chiesa ebbe comunque un secondo momento costruttivo con notevoli modifiche ed accrescimenti anche durante il XIII secolo (transetto, cupola, campanile) con caratteri più vicini allo stile gotico. Nel XVI secolo, addossata sul lato sinistro della cattedrale fu costruita una cappella quadrata, coperta da una cupoletta simile a quella della chiesa stessa. Alla fine del Seicento furono effettuati lavori interni che trasformarono l'originario aspetto romanico in quello di una chiesa barocca.
Nel 1926 un radicale restauro riportò la chiesa all'originario aspetto romanico.